Quelle di luce e gas sono quelle che incidono di più sul bilancio familiare. Risparmiare, tuttavia, si può, basta qualche piccola accortezza e ridurre gli sprechi.
Di Manuela Fiorini
Soprattutto in inverno, i consumi di luce e gas svettano verso l’alto, così come le bollette che finiscono con l’incidere, anche di parecchio, sul bilancio familiare. Non tutti sanno, tuttavia, che anche alcune abitudini sbagliate finiscono con il fare salire i consumi. Vediamo, allora, come ridurre gli sprechi.
La prima cosa da sapere è che gli apparecchi elettrici, come TV, computer, modem e caricabatterie consumano una quantità minima di energia anche quando sono spenti. E questo consumo quotidiano, alla fine dell’anno va a incidere sulla bolletta della luce. Ecco che, allora, è meglio staccare la spina degli elettrodomestici quando non si usano. Un consiglio “furbo” e di collegare più apparecchi a una spina multipla dotata di interruttore. In questo modo si possono risparmiare fino a 80 euro all’anno.
Un’altra cattiva abitudine è quella di tenere le luci accese inutilmente. Oltre alla raccomandazione si spegnere sempre la luce nelle stanze dove si è stati, si possono sostituire i lampadari multi luce e i faretti con una lampadina più grande, che ha il vantaggio di illuminare quanto le piccole, ma di consumare molto meno. E’ consigliabile, poi, passare alle lampade a Led che consumano fino all’80-90% in meno e durano molto di più delle lampadine tradizionali.
Se si devono sostituire i vecchi elettrodomestici, è bene scegliere quelli a classe energetica A+, A++ e A+++ che, sebbene abbiano un prezzo di acquisto più alto, consentono notevoli risparmi. Inoltre, quelli di ultima generazione sono spesso dotati di dispositivi per il risparmio energetico, come timer e avvio automatico. Sono molto silenziosi e possono essere usati anche di notte consentendo un risparmio sulla bolletta di qualche centinaio di euro all’anno. Attenzione, poi, al frigorifero, che è uno degli elettrodomestici che consuma di più. Meglio scegliere un frigo di piccole dimensioni di ultima generazione e non impostarlo a una temperatura troppo alta. E’ poi bene lasciare uno spazio tra il frigo e il muro e assicurarsi che lo sportello sia sempre perfettamente chiuso. Attenzione poi a non riempirlo troppo e tenetelo regolarmente pulito.
Qualche accortezza può essere utilizzata anche in cucina. Per esempio, il forno a microonde consuma la metà rispetto a quello elettrico ed è più veloce. E’ quindi da preferire per scongelare e cuocere i cibi. Per quanto riguarda, invece, il forno tradizionale, meglio optare per quello elettrico ventilato, evitare per quanto possibile il preriscaldamento e non aprire troppo spesso lo sportello mentre è in funzione. Se si cucina ai fornelli, invece, è bene utilizzare pentole con un coperchio e prediligere la cottura con la pentola a pressione. Per quanto riguarda la lavastoviglie, attivarla sempre a pieno carico, con cicli a basse temperature e nelle ore in cui l’elettricità costa meno.
Un altro trucco per risparmiare energia è regolare il termostato del boiler a una temperatura massima di 60°C in inverno e 40° in estate. Si può anche utilizzare un timer per programmare le ore di accensione. Dotando i termosifoni di valvole termostatiche si può regolare poi la temperatura tra i 19° e i 20°. Per trattenere il calore, poi, evitare di coprirli, anche con i mobili. Se possibile, optate per una caldaia a pellets o ad alta efficienza.